Le lettere tra PM Pasinetti (1913-2006) e Loredana Balboni (1920-2013) raccontano il dialogo tra uno scrittore veneziano e cosmopolita, noto anche come intellettuale e docente universitario alla UCLA, e la cognata, moglie del fratello Francesco (1911-1949), donna di intelligente curiositas e di sicuro istinto artistico. Il rapporto epistolare cresce lentamente subito dopo la prematura morte di Francesco e si consolida negli anni: è delicato, affettuoso, pervaso da umorismo; ma è anche la preziosa memoria cartacea di un mondo, di Venezia e dell’Italia da un lato, e dell’America dall’altro, in grado di far comprendere molte cose del decennio 1949-1959 in cui tutto si apprestava a cambiare a diversi livelli e velocità. Fino a noi.